Mario Cusolito – Il Volto di Stromboli

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Foto di Tina Boyadjieva

Mario Cusolito – I Personaggi che hanno fatto la Storia di Stromboli

“L’aliscafo attracca e la passarella stride lungo il fianco del battello; finalmente si scende e il primo sguardo và verso il vulcano che con la sua figura nera e possente irrompe nell’azzurro del cielo di Stromboli; poi eccoli lì Mario, scalzo, capelli bianchi e barba incolta, un viso scuro scavato dal mare e baciato dal sole. E’ lui il volto di Stromboli.”

Chi non ha vissuto questi momenti appena sbarcati sull’isola? E chi non ha notato la figura di Mario sul piccolo porto di Stromboli?

Mario era sempre lì, sempre lo stesso, sempre sorridente e di poche parole, ti osservava con il sguardo dolce e ti salutava con gli occhi.

Oggi la sua figura aleggia sulla banchina, il suo spirito è rimasto li, nel suo amato porto, dove amava osservare il passare del tempo e dove oggi il suo ricordo lo tiene in vita.

Mario Cusolito – Il Volto di Stromboli

Mario nasce a Stromboli il 3 luglio del 1943 e già a sei anni partecipa alle riprese del film Stromboli Terra di Dio insieme alla bellissima Ingrid Bergman. Poi la sua vita l’ha trascorsa in mare (prima come pescatore e poi come ormeggiatore) e dedicata alla famiglia ed alla pittura.

Mario con il tempo è divenuto il simbolo di Stromboli, una figura forte e carismatica che trasmette la vera essenza strombolana. Un uomo semplice che amava la semplicità della vita, e con il suo volto riusciva a comunicarla; tanto da essere fotografato e ripreso da Tv nazionali ed internazionali.

La Pittura

Negli anni ’80 dopo quaranta anni trascorsi in piena armonia con l’isola, Mario sente il bisogno di incanalare la sua energia in qualcosa di nuovo per lui; così un giorno all’improvviso prende tela, pennello e colori ed inizia la sua pittura, un sentimento viscerale che lo accompagnerà per tutta la sua esistenza, fino ai suoi ultimi giorni di vita.

La sua opera sarà definita dalla critica “Astratta” e “Naif”. Il suo soggetto prediletto sarà Stromboli che lui, lui dirá più volte che dipingerlo è un modo per conoscerlo e di entrare in intimità con lui.

La sua unicità è proprio nella sua vita semplice e sorridente. I suoi quadri sono l’espressione pura di un cromatismo ricco e mai banale, un lavoro incredibile, fatto in silenzio ed in armonia con la propria isola, una pittura potente ed emozionante, un’ espressione audace di una vita pienamente vissuta.

Foto di Tina Boyadjieva

Mario lascia centinaia di opere piene di colore e colme della sua anima, ma ci lascia anche un vuoto incolmabile

Mario aveva un legame intimo, profondo con l’isola, faceva il bagno a mare tutti i giorni, anche d’inverno e camminava sempre a piedi scalzi; era il suo modo per entrare in connessione con l’essenza viva del vulcano cosi poi da trasmetterla nelle opere.

La Casa/Studio

Il suo studio ancora oggi è un’esplosione di luce, le pareti sono stracolme di quadri. Il cavalletto e la tavolozza pregna di colore sono ancora lì insieme al camice bianco che ci fanno sentire meno la sua mancanza.

A fargli compagnia anche una scultura in pietra lavica regalatagli dal suo amico lo scultore Salvatore Russo di cui lui a sempre detto:

Salvatore sarà il mio successore, colui che porterà avanti l’Arte di Stromboli, e così anche me con lui.

Mario Cusolito

Ringrazio lo scultore Salvatore Russo e la Famiglia di Mario Cusolito per accogliermi sempre nella casa/studio di Mario.

Grazie anche Tina Boyadjieva per le stupende fotografie.

Di seguito una serie di video dedicati a Mario

Linea Blu – Mario e Salvatore Russo

La Moglie Angioletta ricorda Mario

Tina Boyadjieva ricorda Mario

Servizio di Ilaria Grillini

A casa di Mario

Pianeta Mare