Back to the roofs – Stromboli 29 Agosto – 4 Settembre 2022
Marosi è un Festival internazionale di arte performativa multidisciplinare, dedicato ai processi di creazione nei linguaggi artistici contemporanei. Giunto alla sua quarta edizione, torna a Stromboli dal 29 Agosto al 4 Settembre 2022 con Back to the Roofs.
Marosi Festival – Sui Tetti di Stromboli
Saranno i tetti delle case il luogo di lavoro degli artisti per la costruzione di performance, pratiche e happening sospese tra mare e cielo.
Nel 2022 Marosi accoglierà artisti locali e internazionali provenienti da danza, performance e musica.
Una programmazione sinergica capace di spaziare tra diversi linguaggi e di relazionarsi con lo spazio fisico e simbolico dell’isola. Trattandosi di un Festival context-specific, gli artisti arriveranno a Stromboli almeno 5 giorni prima l’inizio del Festival.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti.
Da cosa nasce l’idea di Back to the Roofs?
In passato durante la costruzione delle case, i tetti erano battuti per giorni con dei bastoni di legno per consolidarne l’assetto e abbassarne il livello. La tecnica tradizionale prevedeva infatti più strati di diversi materiali quali cannizzi, pietra lavica, pomice e calce viva in modo che il tetto rimanesse elastico e resistente alle scosse del Vulcano. Parenti e amici erano invitati a prender parte ai lavori allietati da musica e cibo. In quei giorni il movimento del tetto si trasferiva ai piedi degli astanti, dando luogo a una festa inaugurale, un rito apotropaico dove il corpo si muoveva al ritmo della costruzione. Marosi continua una ricerca etnografica tesa a riscoprire le memorie dell’isola di Stromboli rispetto alla danza come rito collettivo riscoprendo un passato a tratti dimenticato e riattivandone il senso attraverso la performance.
Nei tre giorni di Festival, l’isola di Stromboli sarà disseminata di performance, installazioni e happening sui tetti e nelle case dell’isola.


Marosi Festival 2022
Marosi ospiterà un totale di 15 artisti di rilievo internazionale, nazionale e regionale, provenienti dalla danza contemporanea, dalla performance ma anche da musica e arti sonore. Sarà una programmazione capace di spaziare tra diversi linguaggi e di relazionarsi con lo spazio fisico e simbolico dell’isola. Gli artisti invitati avranno l’opportunità di contestualizzare le proprie opere in uno spazio davvero particolare come i tetti di Stromboli. Il calendario è in via di definizione, ma possiamo già confermare la presenza di artisti quali: Peter Jasko (CK) con “Us”, una “durational performance” inedita, Clara Furey (CA) con una riscrittura in forma di estratto della sua ultima creazione Dog Rising, Annika Pannitto (IT/ES) ed Elisa D’Amico con Night, Anna Basti, Valentina Parlato, Luna Cenere, Renato Grieco, Chiara Orefice, Giulia Ferrato, Mariele Chiara, Davide Zuccaro, Valeria Apicella, Maya M. Carroll (IS/DE) con il compositore Roy Carroll con i lavori Field Scores and Spin tuner.
Durante il Festival, il compositore Renato Grieco costruirà una stazione radio temporanea “Radio Marosi” che racconterà la vita del festival, i suoi retroscena e indaga le relazioni profonde tra le artiste e gli artisti coinvolti, l’isola e il progetto artistico, sociale e filosofico della manifestazione.